APRICOT INNOCENCE
Timeless Nomad Collection
SPEDIZIONE DAL 15 SETTEMBRE
Ispirazione
Aprendosi dolcemente, la fragranza si rivela in una base calda e avvolgente di morbida ambra e soffice muschio bianco, combinata con un intenso accordo di nettarina, fiori esotici e deliziosi frutti.
Un ritorno sensoriale all’innocenza dell’infanzia nella casa di campagna della famiglia, correndo tra i frutteti baciati dal sole, godendo del dono della natura, con le guance arrossate di pura gioia.
Il profumo
Apricot Innocence è un potente innesco che riporta indietro nel tempo ed evoca la purezza del candore infantile.
Una fragranza contemporanea ed evocativa ispirata alle estati dell’infanzia di Simone Andreoli, trascorse a giocare nel frutteto di campagna dei nonni e godendo dei semplici piaceri della natura.
Note lussureggianti di nettarina e albicocca matura avvolgono i sensi con magia incantata, mentre succose nuances di arancia dolce conferiscono una delicatezza luminosa con un abbraccio sofisticato; un’apertura memorabile che trasporta immediatamente a momenti spensierati, correndo con gioia sfrenata tra giardini bagnati dal sole e raccogliendo albicocche mature riscaldate dai raggi dorati del sole.
Al cuore di Apricot Innocence si trova un bouquet radioso di cremoso sambac e lussureggiante osmanthus, sapientemente miscelato con delicati petali di rosa e accenni di vaniglia che catturano un senso di meraviglia infantile e gioia innocente.
Come imbattersi in un tesoro dell’infanzia a lungo dimenticato, questa composizione armoniosa si racconta come una sinfonia, rivelando strati di complessità con ogni attimo che passa; l’ambra morbida e il muschio bianco vellutato creano un rifugio di beatitudine incontaminata.
Apricot Innocence non è solo una fragranza; è un sogno di pura innocenza d’infanzia che abbraccia i sensi con le tonalità dorate di albicocche soleggiate nella calda brezza di fiori esotici.
“D’estate, quando le scuole chiudevano, i nonni mi portavano nell’orto di campagna dove si prendevano cura delle piante e dei frutteti mentre io giocavo e scorrazzavo in ogni angolo di quella tenuta come fosse un universo nuovo e tutto da esplorare, da scoprire.
Ogni albero, ogni fiore, ogni frutto disegnava un rifugio nella natura che aveva il profumo più bello di sempre; l’innocenza.
Un bambino è come un foglio di carta bianco dove tutto è da scrivere, ogni cosa è nuova, tutto è una prima volta.
Ogni prima volta è una gioia senza fine, che resta a scaldarci il cuore per tutta la vita.
Un bambino è terra vergine dove ad ogni goccia d’amore, germoglia una pianta pura che fiorirà con frutti tanto dolci e ricchi come quell’amore stesso.”